trasporto pubblico Colle Parnaso

Buongiorno,
mi chiamo Mario Arcieri e sono un residente di Colle Parnaso dal 1991, anno in cui furono consegnati gli appartamenti a noi che, allora, eravamo giovani e di belle speranze (24 anni fa!!!!).
Da allora capimmo subito che dovevamo rimboccarci le maniche e, senza contare sull’aiuto di nessun organo istituzionale, abbiamo realizzato le varie aree verdi ancora oggi presenti.
La speranza di poter avere qualche servizio è rinata nel 2004, anno in cui è stato costruito Euroma2: risultato è che ci è stata tolta l’unica fermata di trasporto pubblico che era a nostra disposizione. Per raggiungere scuole e la metro Laurentina avevamo infatti il 776, che fermava su via Levi, a poche decine di metri dalla casa cantoniera.
Di lì ho ricominciato a tartassare Atac e il Municipio per il ripristino di detta fermata e per una nuova fermata delle linee 070 700 709 e 706, già in transito sul nuovo viadotto appena realizzato, ottenendo come risultato un rimpallo di responsabilità e risposte beffa che riferivano, tra l’altro, di limitate disponibilità economiche (ora sappiamo tutti perché).
Un anno dopo sono state evidentemente recuperate le disponibilità economiche, dirottate però alla realizzazione di una nuova fermata (Colombo/Pacifico) per le linee 070 700 709 e 706, al servizio del centro commerciale, in barba a noi residenti che continuiamo a spostarci con le automobili per qualsiasi esigenza nostra e di tutti i nostri figli.
I residenti dei quartieri Colle Parnaso e Papillo continuano ad essere obbligati all’utilizzo del mezzo privato per qualsiasi spostamento di ogni componente del nucleo familiare, con conseguente incremento del traffico, dell’inquinamento e dei consumi, quando basterebbero piccoli interventi a costo zero per migliorare, seppure in parte, la qualità della vita dei cittadini.
Mi auguro che con il nuovo Comitato di Quartiere si riesca ad ottenere qualche risultato almeno per i nostri nipoti, vista l’età ormai adulta dei nostri figli.

Cordiali saluti,
Mario Arcieri.

Bè conosco il problema , sono residente dal 1992, e riesco ad andare al lavoro prendendo il 704 tutte le mattine alle 06:15 oppure alle 06:55 quando salta la corsa.
Se le cose non possono migliorare( cosa che auspico ), per il momento è meglo accontentarsi, sembra che io faccia un discorso egoistico, ed in parte può essere vero ma nessuno potrebbe raggiungere colle parnaso qualora non dotato di automobile( come me) e quindi non potrebbe e non potrei più andare a lavorare. Sono disponibile a qualsiasi azione che migliori la situazione non il contrario.